Comunicazione n. 859
Oggetto: Regolamento Fondo Prepensionamento novellato – ex Accordo Parti Sociali Nazionali del 21 settembre 2023
Con riferimento alla comunicazione CNCE n. 855 e, con preciso riguardo al novellato “Regolamento Fondo Prepensionamento”, la scrivente Commissione significa quanto segue.
Date le premesse contenute nei verbali di accordo sottoscritti delle Parti Sociali Nazionali del 21 settembre 2023, che si considerano qui integralmente riportate, e relativamente all’impiego delle risorse del Fondo Prepensionamento in vigore, in via sperimentale, dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2026, è stato ribadito che le somme accantonate presso gli Enti Territoriali derivanti dallo 0,20% ex CCNL vigenti, devono essere versate, per chi non avesse ancora ottemperato, senza ulteriore indugio, al Fondo Nazionale Prepensionamento istituito presso la CNCE sul c/c BPER Banca n. 3713 con IBAN IT 18 K 053 8703 2020 0003 5173713 entro e non oltre il 31 dicembre 2023. Contestualmente le parti hanno dato mandato alla CNCE di attivare tutti gli strumenti necessari al recupero delle somme dovute a tale titolo nei confronti delle Casse che risulteranno inadempienti.
Si conferma, altresì, che la predetta contribuzione dello 0,20% continuerà ad essere destinata a finanziare il Fondo Prepensionamento, al fine di permettere l’erogazione della prestazione.
In allegato alla presente, pertanto, si invia la scheda tecnica, precedentemente trasmessa con comunicazione CNCE n. 742/2020 e modificata sulla base delle novità introdotte dal Regolamento (in verde) rilevando, altresì, che tra le fattispecie di accesso alla prestazione non trovano più sede l’APE sociale e le quote (nelle forme di 100, 103 ecc) in quanto cassate.
Si precisa, inoltre, che, nelle more della piena operatività del gestionale dedicato al Prepensionamento nazionale anche nella sezione relativa all’invio delle richieste da parte delle Casse, si allegano alla presente i fac-simili di moduli per la richiesta e la trasmissione della domanda di finanziamento della prestazione già inviati in precedenza e aggiornati a seguito delle modifiche introdotte.
Si invitano le Casse Edili/Edilcasse in indirizzo a dare seguito a quanto stabilito dalle Parti Sociali Nazionali con gli accordi del 21 settembre 2023 nei tempi e nei modi in essi definiti, rimanendo al contempo gli uffici CNCE a disposizione per ulteriori chiarimenti del caso.
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